CARTA FORNO
LA CARTA FORNO
Buongiorno a tutti, sulla scia degli articoli delle scorse settimane non potevo non parlarvi della carta forno...
Le giornate iniziano ad essere più fredde e sebbene il mio forno sia acceso tutto l'anno in questo periodo lo è ancora di più e la carta da forno è senza dubbio un prodotto comodo e pratico per cucinare e scaldare gli alimenti senza farli attaccare, infatti, questo tipo di carta è utilizzato soprattutto in sostituzione di materiali grassi come il burro o l’olio per staccare facilmente dalla superficie un preciso alimento.
Ma è sicura per la nostra salute?
Ultimamente si leggono opinioni contrastanti leggendo qua e la in internet e quello che è certo è che non vi è una normativa comunitaria in merito ma in Italia chi commercia questo prodotto è obbligato a farlo utilizzando solo sostanze ammesse per legge che possono stare a contatto con gli alimenti.
Come sempre il mio primo consiglio è di leggere con attenzione l'etichetta dove viene riportato che non è adatta per temperature superiori ai 220°C poichè oltre tale temperatura si possono manifestare fenomeni di disintegrazione, infatti comincia progressivamente ad annerirsi quando si superano i 200°C.
Ma fate attenzione, perché anche in questo caso, il consiglio primario, accanto ad un corretto utilizzo, resta quello di preferire prodotti di qualità, la carta forno infatti è prodotta con fibre di cellulosa (ricavate dal legno), lavorate meccanicamente e raffinate in un velo di carta, poi rivestito da uno strato di silicone che lo rende impermeabile, antiaderente e resistente ma vedono l’uso di additivi chimici nell’impasto di cellulosa l'ideale è acquistare
carta forno naturale, dall’aspetto più “grezzo” di colore marroncino, che vi assicurerà l’assenza del processo di sbianchimento.
Spero che i miei consigli siano stati utili, a presto con un nuovo articolo!
la gutchef
Ilaria
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